Stagionalità | L’importanza degli alimenti al momento giusto

21 Maggio 2024 | Autunno, Cucina, Estate, Inverno, Primavera, Stagionalità

Sembra la cosa più logica e naturale da fare, ma negli ultimi anni mi sono resa conto che così scontato non è. L’offerta di frutta e verdura da un lato si è ridotta spingendo su prodotti che hanno mercato, dall’altro lato l’offerta si ripete, solo con qualche variazione, tutto l’anno, come se le stagioni non esistessero.

Chi non ha mai avuto un orto e vive in città, probabilmente non ha mai nemmeno visto un melograno, un asparago selvatico, una pianta di ulivo e la lista potrebbe allungarsi.
La stagionalità spesso resta un concetto astratto o un calendario appeso al frigo da consultare di continuo perché richiede uno sforzo mnemonico non indifferente e distante dal nostro stile di vita.

E di certo questo rendersi conto della stagionalità di frutta e verdura è ancora più difficile se, guardandoci intorno, supermercati e serre ci rendono disponibili tutti i sapori che preferiamo tutto l’anno, che sia primavera, estate, autunno e inverno.
Bello, direbbe qualcuno! Avere sempre tutto a disposizione è una grande opportunità, ma la domanda è: un’opportunità per chi?

Riscoprire la stagionalità dei cibi

Sono cresciuta nella campagna siciliana. La mia famiglia, come gran parte degli abitanti del mio paese, è dedita alla coltivazione della terra, alla raccolta di frutta, verdura. Due i periodi più importanti per tutti: la raccolta delle olive e la vendemmia.
Ho vissuto seguendo il ritmo della natura, cosa che si rifletteva sempre con quello che si portava anche a tavola.

Il desiderio lasciava spazio alla stagione Se desideravi qualcosa di fuori stagione, sapevi che bisognava aspettare, non c’erano altre alternative. Il verbo “comprare” non esisteva.
Pomodori, peperoni e melanzane (il fantastico trio) erano e sono i protagonisti dell’estate. Asparagi, piselli e fave i protagonisti di maggio (primavera).

Rispettare la stagionalità

Oggi mi sento fortunata nell’essere cresciuta in mezzo alla natura.
Anche se natura significava lavoro e fatica, ho capito che tutto ha il suo tempo. Con il passare del tempo apprezzo sempre di più il lavoro che tutt’ora fa la mia famiglia, con dedizione e perseveranza.

Vivendo al nord (in Svizzera) mi sono accorta che molti comprano a seconda di quello che offre un supermercato, senza farsi domande, pensando che è quello che ci offre la natura.

A me sembrava assurdo, ma ora ho capito. Se non hai l’imprinting di un determinato ambiente non puoi averlo dentro di te, devi impararlo.
È come imparare qualcosa di nuovo. Ho creato una guida di base per facilitare l’orientamento in questa vasta offerta di oggi e parlo di questi tempi di continuo.

5 motivi per rispettare la stagionalità in cucina

Mangiare seguendo le stagioni può sembrare una rinuncia, eppure i vantaggi sono tantissimi, per il palato, per l’ambiente e per il nostro corpo.
Scopriamo insieme i 5 motivi per mangiare in armonia con la natura.

1.  Per una migliore impronta ecologica

Per crescere la verdura fuori stagione servono risorse ed energia incredibili, con un impatto ambientale fortissimo. Preferire i prodotti locali significa rispettare il pianeta e i suoi cicli. Ed evitare i pesticidi.

2.  È più economico

Importare prodotti da lontano ha un costo non indifferente. Questo dovrebbe quindi riflettersi anche sul prezzo, che risulterà più interessante.

3.  Affiniamo il palato con stimoli sempre nuovi

Se ci abituiamo a mangiare sempre le stesse cose ne risentirà anche il nostro palato. Tendiamo a ripetere sempre le stesse ricette, per abitudine o perché sono apprezzate. Seguendo la stagionalità diamo vita ai nostri menu, con abbinamenti, sapori e colori diversi.

4.  Il sapore

Prova a mangiare un pomodoro a gennaio e poi uno ad agosto e dimmi se senti la differenza. Non c’è paragone. Il sapore c’è quando un frutto e nella sua massima espressione ovvero in piena stagione. Ci lasciamo catturare dalla vista ma poi restiamo delusi dal sapore.

5.  Restituisce valore al tempo

Aspettare una stagione e la ciclicità della natura ci restituiscono il tempo, l’attesa e il desiderio, regalandoci anche più gioia e la consapevolezza di quanto sia importante il momento presente.