Risotto Relax | Sfizioso e senza mescolare

5 Giugno 2024 | Cucina

Qualcuno si rilassa mescolando il risotto, altri si rilassano facendo altro mentre cuoce da solo. Io appartengo alla seconda categoria. Non amo fare il risotto e spesso lo faccio preparare al mio James (agli uomini piace mescolare).

Anni fa una mia amica mi fece questa domanda: ma tu il riso lo mescoli?
Così ecco un metodo per chi si stressa, come me, mescolando.

3 Regole semplici per un risotto rilassante

1. Tostare il riso

(carnaroli o vialone nano o arborio) in poco olio evo con della cipolla e sfumare con del vino bianco e se volete aggiungere altri ingredienti fatelo ora (nel mio caso asparagi)

2. Aggiungere il brodo

affinché copra bene il riso (nel mio caso un brodo di scarti degli asparagi) e lasciare sobbollire per una ventina di minuti senza mescolare più (questo il segreto), controllando che si sia sempre del
brodo.

3. Mantecatura

quando il riso è al dente mantecate con burro e formaggio. Noi
abbiamo aggiunto un tocco in più con dell’olio all’aglio orsino.

Ti assicuro che il riso cuoce alla perfezione e viene anche meglio rispetto al metodo tradizionale e i chicchi saranno integri.

Il risultato nel video è lampante. Provare per credere
E a tutti gli scettici dico: cambierete idea (come il mio James).

Variante con cottura in forno (senza mescolare)

Potevo perdermi quest’altro esperimento? Sulla scia del video del risotto in pentola senza mescolare ho deciso di sperimentare anche la versione in forno.

È una ricetta che ricorda One pot pasta dove tutti gli ingredienti vengono mescolati a crudo in teglia/padella o pentola e poi messi a cuocere.

Faremo lo stesso con questa ricetta, ci servirà una teglia a cui aggiungeremo i seguenti ingradienti:

INGREDIENTI
  • 400 ml di pomodoro
  • 250 ml di acqua
  • 250 g di riso
  • un pò di vino bianco
  • 1 spicchio d’aglio
  • basilico a volontà (o altre erbe aromatiche a piacere)
  • formaggio grattugiato
  • sale e pepe

Mescolare bene tutto e cuocere in forno a 180 gradi per 40-50 min. (fino a quando è cotto). Se hai la modalità cottura a vapore utilizzala per gli ultimi 10 minuti, altrimenti copri con della carta da forno o d’alluminio. Per chi invece, ama la superficie croccante, utilizzare la modalità negli ultimi minuti di cottura.

A tavola e buon appetito!

One Pot Pasta

L’idea è stata diffusa globalmente dagli USA, ed è un modo di cucinare la pasta – ma non solo – che prevede l’utilizzo di una sola pentola, per tutto.

Vantaggi

Velocità di preparazione e molte meno stoviglie da lavare. Cucinando tutto insieme, il sapore del piatto sarà più intenso, perché gli ingredienti si legano meglio in cottura.

Svantaggi

Per cucinare per tante persone, serve una padella davvero molto grande, oppure è necessario preparare più contenitori con la stessa preparazione: un po’ scomodo, ma dato che i tempi di cottura si riducono notevolmente è un piccolo compromesso con cui si può scendere a patti.