Il vero SuperFood
Sono buoni e fanno bene. I cibi fermentati si trovano in ogni forma e cultura. Dall’Asia all’Europa, un viaggio nei prodotti dalle mille proprietà benefiche.
Quando si pensa ai cibi fermentati vengono in mente alimenti stravaganti ed esotici, mentre in realtà i cibi fermentati sono presenti nella nostra quotidianità e cultura più di quanto possiamo immaginare.
Fermentati cosa sono?
Il termine “fermentazione” deriva dal latino “fervere” (ribollire), termine usato per indicare l’aspetto del mosto durante la preparazione del vino.
La fermentazione è utilizzata dall’uomo da almeno 10’000 anni nella sua alimentazione, dal vino alla birra, dal pane allo yogurt, al formaggio.
È un metodo di conservazione, nel passato, quando non esistevano i frigoriferi o le tecniche di pastorizzazione moderne, per conservare un alimento lo si faceva fermentare: questo significava privarlo dell’ossigeno e lasciarlo macerare aggiungendo sale (fermentazione lattica), aceto (fermentazione acetica) o sviluppando i suoi fermenti alcolici.
Quali sono i cibi fermentati
Tra gli alimenti fermentati più noti e che forse non tutti sanno essere sottoposti a questo processo, ci sono yogurt, formaggio di latte crudo, crauti, sottaceti, olive, cioccolato (fave di cacao fermentato), kefir, pane a lievitazione naturale e tra quelli orientali vanno ricordati il miso e il kimchi.
Sauerkraut (crauti = cavolo acido)
Un simbolo della cucina tedesca a base di cavolo, li ho sempre adorati e mangiati già da bambina. Da poco ho iniziato a prepararli e sono di una semplicità imbarazzante e servono solo 2 ingredienti!
Kimchi
La mia curiosità è andata oltre dopo un corso sulla preparazione del kimchi. L’arte della fermentazione coreana. Un piatto molto speziato a base di verdure fermentate (di base si utilizza il cavolo cinese) a cui vanno aggiunte altre verdure (carote/porri/…) e spezie (peperoncino, aglio e zenzero), acqua e sale.
Secondo la mia esperienza posso confermare che va benissimo anche tutta la famiglia dei cavoli. Da evitare invece peperoni, zucchine, cetrioli e pomodori perché diventerebbero troppo molli.
Facile e veloce da preparare il kimchi diventa anche spesso una bella soluzione svuotafrigo.
Come si usa il Kimchi
La domanda che mi viene fatta spesso è: come si mangia.
In Corea insieme al riso bianco non manca mai. Lo si usa per gustare non solo i pasti principali, ma anche a colazione. Si può mangiare da solo, come fosse un contorno o un antipasto, oppure accompagnato ad altri piatti.
A questo proposito qui una carrellata su come poter integrare il kimchi nella nostra cucina.








Lo sapevi che …
Benefici
I fermentati sono dei probiotici che si stabiliscono nella flora batterica, aiutano la digestione e rafforzano il sistema immunitario.
Conservazione
Completata la fermentazione a temperatura ambiente, conservare il kimchi in frigo (si mantiene per mesi come per i crauti).
Curiosità
Nel 2025 l’UNESCO ha dichiarato il kimchi patrimonio culturale immateriale della Corea